Dopo due fine settimana di fermo, quello appena passato è stato un weekend davvero impegnativo per i nostri Scoiattoli che hanno affrontato due trasferte consecutive: sabato 9 marzo a Sant’Angelo Lodigiano e domenica 10 marzo a Lodi. Della prima partita c’è molto poco da raccontare. Gli avversari erano nettamente superiori sia a livello tecnico, sia a livello fisico. È difficile superare un giocatore più alto di 20 cm quando si è adulti; riuscite ad immaginare di farlo a 6 anni scarsi? Se poi aggiungiamo che non tutti i nostri Scoiattoli in campo erano al massimo della forma… ecco spiegato il risultato. Tutto questo, però, non ha impedito ai nostri piccoli atleti di presentarsi carichi e fiduciosi sul campo del Lodi, la mattina seguente. Questa volta non si sono fatti intimorire dalla stazza degli avversari e ce l’hanno davvero messa tutta, regalandoci una partita combattuta ed entusiasmante. Senza paura i nostri piccoli sono riusciti ad aggiudicarsi diverse palle e a portarle a canestro per segnare punti importanti. Immagino che per chi non può assistere alle partite e vede solo i risultati, sia difficile farsi un’idea positiva di ciò che avviene in campo. Vi posso assicurare, invece, che è sempre uno spettacolo emozionante. Ad ogni fischio d’inizio è davvero difficile riuscire a prefigurarsi quello che sta per accadere. Ciò che è sicuro, però, è che i nostri bimbi ce la metteranno tutta nel pieno rispetto del gioco e degli avversari. Sì, perché a questa età è facile farsi prendere dall’emozione e cercare di sopperire con i falli alle carenze tecniche, ma grazie agli insegnamenti delle loro allenatrici, ai nostri Scoiattoli non succede. Hanno già imparato molto bene che vincere non vale nulla se non si rispettano le regole e gli avversari.
Michela Acanfora